Il frenulo corto è una problematica relativamente comune nella popolazione maschile, sia giovane che adulta. Generalmente è causato da una predisposizione genetica del soggetto e può provocare dolore e difficoltà a mantenere l’erezione. Approfondiamo quindi quali possono essere le cause, i sintomi, e i trattamenti per fare fronte a questa condizione.
Che cos’è il frenulo corto ?
Con il termine medico “frenulo” si intende un sottile strato di tessuto che collega il glande al prepuzio. Questo lembo di pelle rappresenta una delle maggiori zone erogene maschili, in quanto, grazie alla presenza di innumerevoli capillari sanguigni e recettori nervosi, si rivela essere estremamente sensibile quando stimolato.
Come lascia intendere il termine stesso, il frenulo corto è una dismorfia anatomica per cui il lembo di pelle si presenta più corto rispetto alla norma. In seguito a rapporti sessuali ripetuti, si può verificare un accorciamento del frenulo, a causa dei continui microtraumi che creano cicatrici e microlacerazioni.
Cause
Il frenulo corto non è il risultato di malattie specifiche, quanto più generalmente è associato ad un difetto congenito del soggetto.
Talvolta, può essere associato alla presenza di un’altra patologia che colpisce il prepuzio, nota come fimosi.
Inoltre, come anticipato, questa problematica può presentarsi a fronte di rapporti sessuali ripetuti, in quanto questi tengono a generare delle microlesioni e delle piccole cicatrici nella zona interessata.
Sintomi
Questo disturbo può provocare diversi fastidi, in particolar modo durante l’atto sessuale. I principali sintomi possono essere:
- dolore in fase di erezione e penetrazione
- temporanea curvatura del glande verso il basso
- difficoltà a mantenere l’erezione
- eiaculazione precoce, dovuta ad una maggiore stimolazione dei recettori situati nella zona interessata
- complicazioni nell’igiene personale, fattore che può incrementare il rischio di infiammazioni e infezioni
Quali complicazioni può generare il frenulo corto ?
Questa problematica può portare all’insorgenza di casi di fimosi, infatti, essendo il frenulo più corto del previsto, rende più complessa la scopertura del glande, ostacolando il normale scorrimento del prepuzio.
In casi simili cresce anche la possibilità di lacerazioni spontanee della zona interessata, con conseguenti perdite di sangue.
Quali sono i trattamenti per il frenulo breve ?
Per il trattamento di questa problematica, generalmente si comincia con l’effettuare una visita andrologica. In questo modo il medico saprà indirizzare il paziente verso il miglior percorso di cura. I principali trattamenti consistono in operazioni di chirurgia locale, e sono:
- frenulotomia, intervento chirurgico che consiste nella recisione del frenulo che viene conseguentemente suturato; l’operazione viene solitamente svolta in day-hospital, tramite anestesia locale. A seguito della procedura è necessario astenersi dai rapporti sessuali per circa un mese, in modo da permettere all’organo genitale di riacquistare completamente le proprie funzionalità.
- frenuloplastica, prevede l’incisione trasversale del frenulo ed una sutura longitudinale; essendo un intervento intervento molto breve (30 min.) e con bassi rischi relativi, si ricorre all’anestesia tramite pomate.